Sport, Genere e Orientamento se ne parla a Livorno

Sport, Genere e Orientamento se ne parla a Livorno
Sport, genere e orientamento, il 9 settembre, il Circolo Polisportivo La Rosa di Livorno ospiterà un interessante workshop per approfondire e divulgare il tema portato avanti dal progetto europeo Erasmus + WomenUP.
Donne, Sport e Genere: sensibilizzazione ed orientamento Livorno, città che vanta una solida e fortunata tradizione sportiva in diverse discipline e a livello sia dilettantistico che professionale, sensibile alla riflessione su possibili sviluppi a favore di azioni di
orientamento per la destrutturazione degli stereotipi di genere nello sport, ospita un workshop per approfondire il tema con persone coinvolte nei processi educativi sportivi.
Si parla di parità di genere nel mondo del lavoro, in politica, nella società, ma poco nello sport. Le atlete, malgrado siano sempre più protagoniste e contribuiscano a riempire il medagliere olimpico, al pari degli uomini, sono ancora soggette a stereotipi, discriminazioni e disuguaglianze.
Inoltre, sono quasi del tutto assenti dai vertici del mondo sportivo: nel Coni, nelle Federazioni e nelle principali organizzazioni sportive i ruoli chiave non sono ricoperti da donne.
Per un futuro più sostenibile ed egualitario e al fine di consentire a tutti e a tutte di avere le stesse opportunità e veder riconosciuti gli stessi diritti è necessario lavorare sulla destrutturazione degli stereotipi, al fine di garantire pari opportunità di genere.
Altro aspetto da tenere in considerazione è quello di iniziare seriamente ad occuparsi
dell’orientamento sportivo dei giovanissimi; perché non solo saranno gli “attivi” di domani, per limitare il crescere dei dati relativi alla sedentarietà e all’obesità e perché se si sceglie una disciplina in base alla propria motivazione e alla propria attitudine sportiva sarà più facile non abbandonarla.
Questo evento vuole essere, dunque, un momento divulgativo/formativo sul tema,
sull’importanza del praticare sport a tutte le età e per entrambi i generi e vuole enfatizzare l’importanza dell’orientamento all’attività sportiva giovanile per fare scelte consapevoli e libere.
Il progetto WomenUP per approfondire le differenze di genere nello sport a livello europeo Il momento di confronto è promosso dall’Istituto CO.RI. - Comunicazione & Ricerche di Livorno partner del progetto europeo WomenUP finanziato con i fondi Erasmus + sport.
L’Istituto CO.RI., infatti, grazie alle competenze possedute da alcune sue socie in materia di progettazione europea, psicologia dello sport e salute e medicina di genere è da diversi anni che, con pubblicazioni, convegni e progetti, studia l’argomento non solo a livello locale, ma anche con un respiro europeo.
Il progetto WomenUP, della durata di due anni, vede coinvolti sette partner europei: tre università (UCAM - Spagna, UTH - Grecia e Pammukkale – Turchia), un istituto scolastico Superiore (Instituto Politecnico De Viseu, Portogallo) e due organizzazioni non profit: Champions Factory, Irlanda che si occupa di sviluppo sportivo nei giovani e Collective Innovation Norvegia che opera per creare un futuro più equo e sostenibile in diversi campi tra cui quello sportivo. Partecipano per l’Italia l’Istituto CO.RI. – Comunicazione & Ricerche di Livorno e UISP – Comitato di Pisa.

WomenUP è la continuazione di un primo progetto, finanziato da Erasmus +, denominato AGES – Addressing Gender Equality in Sport gestito da UISP (Comitato di Pisa), UCAM, UTH e CO.RI. che nel biennio 2019-2021 ha analizzato le differenze di genere nella pratica sportiva degli adolescenti e ha rilevato che gli stereotipi di genere sono molto presenti nel settore sportivo nei tre paesi europei (Italia, Spagna e Grecia) promotori del progetto.
Questo secondo progetto, WomenUP, si pone l’obiettivo di promuovere tra allenatori, insegnanti, atleti e direttori sportivi la parità di pratica e l’inclusione nello sport, al fine di destrutturare gli stereotipi di genere fortemente presenti in questo settore nei sette paesi partecipanti.
Per consentine lo sviluppo progettuale, WomenUP è articolato in diverse fasi: indagini conoscitive rivolte al personale tecnico sportivo sulla percezione della presenza di stereotipi di genere nello sport; elaborazione di una piattaforma e-learning con lezioni e tutorial per consentire la formazione degli insegnanti di scienze motorie, degli allenatori e dei tecnici sportivi sulle questioni di genere; condivisione dei risultati prodotti durante workshop e sessioni di formazione locali;
stesura di report, linee guide e manuali di buone pratiche; videoconferenze e meeting
internazionali con i sette partner; attività di comunicazione e divulgazione dei risultati raggiunti a livello locale ed europeo; conferenze iniziali e finali.
L’incontro previsto per il 9 settembre a Livorno, rientra in una di queste fasi operative; vuole essere un momento di scambio sul tema delle differenze di genere nello sport e vuole contribuire, tramite la somministrazione di questionari alle persone coinvolte nei processi educativi sportivi, a un’indagine che si svolgerà in tutti i paesi partner.
Sport, Genere e Orientamento, se ne parla al Circolo la Rosa di Livorno Sport, Genere e Orientamento dà voce alle istituzioni, al mondo sportivo e al Terzo Settore, per
verificare insieme lo stato dell’arte delle opportunità di genere e cercare di capire possibili sviluppi futuri.
Gli interventi poggiano su un’idea comune secondo la quale lo sport deve essere strumento per destrutturare gli stereotipi di genere, per il contrasto alla violenza, senza dimenticare i benefici sotto il profilo della salute per chi lo pratica.
I lavori inizieranno alle 9.30 con il saluto del padrone di casa il Presidente del Circolo Polisportivo La Rosa di Livorno cui seguiranno gli apporti istituzionali da parte del Sindaco di Livorno con delega allo sport, del referente provinciale del CONI e del presidente UISP Terre Etrusco-Labroniche.
Continueranno con due relazioni a cura delle referenti dell’Istituto CO.RI. Comunicazione &
Ricerche e termineranno con alcuni soggetti autorevoli del territorio livornese e pisano tra cui un responsabile della UISP - Comitato di Pisa e l’Assessora con delega (tra le altre) allo Sport del Comune di Collesalvetti che presenteranno due best practice in relazione all’orientamento precoce allo sport e sugli esiti positivi che queste esperienze hanno avuto sui giovanissimi.
Le conclusioni dell’evento saranno affidate ad un’ex giocatrice di calcio e oggi delegata AIAC per il calcio femminile che, oltre a portare la sua esperienza, chiuderà l’interessante dibattito.

Ospita l’incontro il Circolo Polisportivo La Rosa, da sempre punto di riferimento per la città per gli appassionati di sport rotellistici e grazie alla sensibilità del suo Presidente, luogo in cui la cultura dello sport e l’abbattimento delle frontiere di genere hanno sempre trovato spazio e terreno in cui crescere al fine di consegnare, alle nuove generazioni, una società sportiva più inclusiva e paritaria.

Info Utili 

La partecipazione è libera, fino a esaurimento posti disponibili.
L’appuntamento è per il 9 settembre 2023, presso il Circolo Polisportivo La Rosa via Vincenzo.

Si allega locandina

Allegati

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Ultima revisione il 08-09-2023