Scuola senza confini: il valore del progetto eTwinning nella scuola italiana
Scuola senza confini: il valore del progetto eTwinning
nella scuola italiana
Il progetto eTwinning, nato nel 2005 su iniziativa della Commissione Europea, promuove la collaborazione tra scuole europee attraverso l’uso delle tecnologie digitali. È una piattaforma gratuita che consente agli insegnanti di ogni ordine e grado di progettare attività condivise con colleghi di altri Paesi, favorendo il dialogo interculturale e l’innovazione didattica. Vi partecipano migliaia di scuole, docenti e studenti di tutta Europa e, più recentemente, anche di Paesi partner
extraeuropei. Le attività si svolgono online, in un ambiente protetto e sicuro, e comprendono progetti su temi comuni, scambi culturali e percorsi formativi interdisciplinari.
Patrizia Russo, insegnante della scuola dell’infanzia di Vicarello, è stata selezionata per partecipare al progetto eTwinning “Nurturing Creativity and European Identity Through Art and Music”, intraprendendo un percorso di formazione e collaborazione internazionale. Questa esperienza rappresenta un’opportunità preziosa di crescita professionale, che permette di confrontarsi con metodologie didattiche innovative, sperimentare strumenti digitali e approfondire il lavoro in rete con docenti di altre nazioni europee.
eTwinning: un’insegnante della nostra scuola dell’infanzia partecipa a un progetto europeo Per una docente della scuola dell’infanzia, aderire a un progetto eTwinning rappresenta un’occasione preziosa di crescita professionale e personale. Il confronto con realtà educative diverse arricchisce la pratica didattica, stimola la creatività e apre nuovi orizzonti metodologici.
Dal punto di vista professionale, la partecipazione a eTwinning consente all’insegnante di sviluppare competenze trasversali fondamentali: capacità di lavorare in team internazionali, uso consapevole delle tecnologie digitali, progettazione condivisa, riflessione critica sulle proprie pratiche educative. Si ha la possibilità di sperimentare nuovi strumenti e approcci pedagogici, confrontarsi con colleghi provenienti da altre culture e aggiornarsi in modo continuo attraverso una comunità di apprendimento viva e stimolante. Anche la dimensione affettiva e motivazionale è significativa: sentirsi parte di una rete europea valorizza il ruolo del docente e ne rafforza l’identità professionale.
Anche se i bambini e le bambine non partecipano direttamente alle attività formative, beneficiano indirettamente del progetto: le proposte educative si arricchiscono di nuove idee, si valorizza il lavoro di gruppo e si sviluppano attività che favoriscono l’apertura al mondo, il rispetto delle differenze e la curiosità verso l’altro.
Questa iniziativa contribuisce a rendere la scuola un ambiente dinamico, attento alla formazione continua dei docenti e orientato verso una dimensione europea dell’educazione.
I progetti eTwinning, inoltre, possono diventare il punto di partenza per iniziative più ampie, come scambi Erasmus+ o partenariati strategici tra scuole. Per questo motivo, avere un corpo docente che investe nella formazione internazionale significa per un Istituto scolastico costruire solide basi per un’educazione moderna e aperta al futuro.
Ultima revisione il 19-06-2025